CANI E PISCINA: QUALI ACCORTEZZE VANNO SEGUITE?

L’estate, il caldo e i pomeriggi afosi portano le persone a desiderare una giornata in piscina. E i piccoli amici a quattro zampe? Per portarli con sé e passare una rilassante, e soprattutto rinfrescante, giornata con Fido, sarà sufficiente chiedere alla struttura se accettano gli animali domestici. Infatti, come esistono gli hotel e le spiagge Pet Friendly, ovvero gli alberghi e i lidi attrezzati per poter ospitare al meglio gli amici pelosi, allo stesso modo esistono alcune piscine che permettono alle persone di entrare accompagnati dai propri animali. Le strutture potrebbero avere giorni o orari particolari da osservare, oppure potrebbero chiedere di mostrare il libretto delle vaccinazioni o la prova del trattamento anti-parassitario: visitate il sito della piscina oppure contattateli telefonicamente per ricevere queste informazioni. 

CANI E PISCINA: QUALI ACCORTEZZE VANNO SEGUITE?
CANI E PISCINA: QUALI ACCORTEZZE VANNO SEGUITE?

 

È importante sottolineare che i cani, proprio come le persone, hanno i loro gusti e le loro preferenze: ad alcuni piacerà tuffarsi e nuotare, ad altri per niente. Inoltre, qualora il piccolo amico non avesse mai fatto un bagno al mare o in piscina, sarà ancora più importante non lasciarlo mai solo: ricordate che il padrone si deve assumere la responsabilità non solo della salute del cane, ma anche del suo comportamento. 

I VANTAGGI DEL NUOTO

Prima di parlare delle accortezze da seguire, vediamo quali sono i benefici del nuoto per i piccoli amici a quattro zampe:

  • Il nuoto aiuta il cane a mantenersi in forma, apportando benefici alle articolazioni, alla coordinazione motoria e alla muscolatura. 
  • La piscina, per i cani, è un ottimo strumento per la riabilitazione: se l’animale avesse subito una lesione di qualsiasi tipo, il nuoto lo potrebbe infatti aiutare a recuperare in fretta. 
  • Durante le giornate particolarmente afose, la piscina è un ottimo strumento di refrigerio, anche per il cane.
  • Il nuoto è un ottimo allenamento per il sistema cardiovascolare.
  • La piscina potrebbe rivelarsi un momento di gioia e condivisione insieme a tutta la famiglia.

COME COMPORTARSI IN PISCINA CON FIDO

Una volta che si è entrati in una piscina pubblica, la domanda sorge spontanea: come devo comportarmi con Fido? Per prima cosa dobbiamo pensare agli altri ospiti, che hanno lo stesso diritto di rilassarsi e godersi la piscina come noi. Oltre a questo punto fondamentale, ecco le altre accortezze:

  • Mai perdere di vista il cane. Il piccolo amico a quattro zampe, infatti, potrebbe farsi male, scivolare oppure infastidire gli altri bagnanti. Il rischio più grande è l’annegamento, ecco perché è fondamentale non lasciarlo mai solo e stargli sempre vicino, in caso avesse bisogno del nostro aiuto.
  • Non date per scontato che il vostro cane sappia nuotare: se non avesse mai provato, dedicate tempo e pazienza per introdurlo lentamente e abituarlo all'acqua. Se notate che non si sente a proprio agio, non forzatelo, perché rischiate l'effetto opposto: un cane spaventato difficilmente tornerà a far ciò di cui ha paura. 
  • Evitate che il cane beva l'acqua della piscina: può andare incontro a disturbi gastrointestinali o irritazioni.
  • Se il vostro piccolo amico deve mangiare, evitate di nutrirlo poco prima del bagno: anche i cani, infatti, rischiano la congestione. 
  • Dopo il bagno in piscina, è consigliato risciacquare il cane per togliere il cloro dal manto. 
  • Anche l’asciugatura è molto importante, soprattutto per quanto riguarda le orecchie: molti cani, soprattutto quelli a orecchie lunghe, sono esposti al rischio di infezioni batteriche e irritazioni, che aumentano in caso di ristagno di umidità. 
  • Fate in modo che il piccolo amico abbia a disposizione una zona d’ombra dove proteggersi dal caldo e una ciotola con acqua fresca.

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