Consigli per i gatti
l tuo cane o gatto da un po’ di tempo si mostra irrequieto, più aggressivo, arrivando magari a scappare di casa? Questi comportamenti possono essere legati ad istinti riproduttivi. In questi casi la soluzione migliore può essere la sterilizzazione del gatto o del cane. È fondamentale consultare prima il veterinario per valutare la salute e lo stato generale dell’animale prima di intervenire per considerare i pro e contro. Ripercorriamo insieme gli elementi utili da sapere prima di affrontare la sterilizzazione del cane o del gatto.
Il morso del gatto è molto importante nel suo linguaggio comunicativo: infatti, i gatti tendono a darci molte informazioni tramite la gestualità del loro corpo. Spesso ci chiediamo perché il gatto morde ed è proprio quando questa mossa risulta imprevista, come durante le coccole, che non si riesce facilmente a capirne la causa. Chiaramente di per sé il morso non indica molto se non si analizzano altri elementi come la postura, le movenze o lo stato d'animo del gatto.
Chi ha familiarità con i gatti lo sa, il riposo è un elemento importante nella loro vita quotidiana. Per quanto i gatti tendano a scovare facilmente angolini per potersi riposare, rimane fondamentale dotare la propria casa di un loro spazio personale che, perché no, sia anche in sintonia con l’arredamento della nostra abitazione. Scopriamo insieme come scegliere e organizzare al meglio la cuccia del nostro gatto.
La paura è un'emozione che accomuna genere umano e regno animale e ha anche una funzione adattiva molto utile, aiutandoci infatti a captare pericoli e minacce. Purtroppo i nostri pelosetti non riescono a comunicarci le motivazioni dietro ad uno stato di paura e vederli agitati o preoccupati potrebbe quindi diventare un facile motivo di preoccupazione. Ora cercheremo di comprendere quali sono le possibili cause più comuni nella paura in cani e gatti e quali potrebbero essere le soluzioni migliori per tranquillizzare i nostri amici pelosi.
Tutti pronti a partire? Qualcuno magari è già in vacanza da tempo, per gli altri rimane presente nel profondo il forte desiderio di evasione dalla città, dalla routine e dal traffico. Ma come organizzare il trasporto del cane e del gatto in auto in totale sicurezza e nel rispetto della legge? Ecco alcuni semplici consigli che aiuteranno gli amici di cani e gatti a viaggiare in macchina tranquilli e sicuri.
Temutissima dagli amici dei gatti ma ancora oggi poco conosciuta, la FIV (Feline immunodeficiency virus) è paragonabile all’AIDS umana creando nell’animale uno stato di immunodeficienza. Ma cos’è la FIV nei gatti e come si contrae? Impariamo a conoscerla meglio per difendere il nostro micio da possibili contagi.
Raccontare storie e leggende intorno al fuoco in estate è un’attività molto amata soprattutto dagli adolescenti che frequentano campeggi o villaggi turistici in prossimità delle spiagge. Per questo noi vi suggeriamo alcune leggende su gatti e cani che potrete raccontate ai vostri amici durante i falò estivi.
Piccolo, grande, pelo lungo, pelo corto, nero, bianco e chi più ne ha più ne metta. I nostri amici a 4 zampe sono tutti diversi e ognuno è speciale con le sue peculiarità, così come sono diverse le attività e le ragioni per cui dobbiamo trasportarli da un posto all’altro. Anche i trasportini per il gatto e per il cane che usiamo possono essere molto diversi e adattarsi alle singole situazioni ed esigenze nostre e dei nostri pelosetti. Vediamo insieme i migliori trasportini, impariamo a conoscerli ed usarli nelle situazioni corrette.
Sarà capitato anche a voi di tornare a casa e trovare i lacci delle scarpe divorati da Micio o cuscini sparsi con pezzi di gommapiuma mancanti per colpa di Fido. Questa attitudine di ingerire oggetti non commestibili è abbastanza diffusa tra gli animali, meno tra le persone, ed ha un nome specifico, si tratta infatti della Sindrome della Pica, ma cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta per trovare il modo di curarla o quanto meno contenerla viste le conseguenze che questa può portare ai nostri pelosetti.
Le leggende metropolitane e credenze su cani e gatti sono moltissime, una di queste riguarda tutto il genere animale in generale. È opinione comune che gli animali riescano a sentire in anticipo l’arrivo di una calamità come, ad esempio, i terremoti con gli uccelli che iniziano a volare in maniera scomposta e Fido e Micio che sembrano nervosi e irrequieti.
Scegliere la giusta lettiera per gatti è importante per assicurarti il comfort, il benessere e le esigenze igieniche del tuo amico felino. Questo tema è particolarmente sentito dai proprietari di gatti, che devono fare i conti con cattivi odori, igiene e smaltimento dei rifiuti. Oggi il mercato offre diverse alternative, adatte a ogni specifico bisogno, vediamo insieme quali tipi di lettiera per gatti esistono, con tutti i loro vantaggi e svantaggi.
I baffi dei gatti o, più precisamente le vibrisse, sono peli più lunghi e rigidi rispetto agli altri, sono organi in grado di svolgere molteplici funzioni utili alla vita dei nostri amici a quattro zampe, di fondamentale importanza per il loro equilibrio psicofisico. Quindi vibrisse è il termine esatto per chiamare i baffi di questi felini, una parola che viene dal latino vibrio, che significa “vibrare”. I magnifici baffi dei gatti non sono semplici peli, ma posseggono alle loro estremità veri e propri organi di percezione tattile. Inoltre questi “peli tattili” sono molto più spessi e duri rispetto ai normali peli che ricoprono il suo corpicino e le loro radici sono molto più profonde e direttamente connesse ai muscoli e al suo sistema nervoso. Scopriamo insieme le caratteristiche delle vibrisse.
Viaggiare con un animale domestico non è sempre facile, anzi se non ci si prepara adeguatamente può risultare molto stressante sia per il cucciolo, sia per il padrone. Ecco, quindi, quattro consigli utili per non farti cogliere impreparato e goderti la vacanza insieme al tuo amico a quattro zampe.
È giusto tagliare le unghie al gatto? Gli causerebbe dolore? Quanto dovrei accorciarle? Quanto spesso? Questi sono tutti dubbi leciti, tuttavia, prima di rispondere a tutti questi quesiti, è importante ricordare una distinzione fondamentale che riguarda i felini e le loro unghie: tagliarle o meno dipende dall’ambiente in cui l’animale vive. I gatti che vivono all’aperto non hanno bisogno di questa pratica: il loro innato bisogno di graffiare, infatti, li porta a limarle in autonomia. In natura i piccoli felini sono infatti abituati a rifarsi le unghie su superfici ruvide come il tronco di un albero. Nel caso in cui il gatto viva in appartamento, invece, è necessario dotarsi di un tiragraffi oppure procedere nel tagliargli le unghie. I piccoli mici, infatti, tendono a graffiare mobili, poltrone e divani: lo fanno per affilarsi le unghie e per marcare il territorio. Se il gatto lo fa spesso è quindi necessario dare una leggera spuntata alle sue unghie.